Paolo Serraiotto parla del gres porcellanato sottile su Ada Channel
Paolo Serraiotto, titolare di DSG Ceramiche, ha partecipato ad una puntata di Design Start, programma sull'architettura in onda su ADA Channel, canale 85 del digitale terrestre. L'intervista, condotta da Giorgio Tartaro, si è concentrata sulla cultura ceramica del gres porcellanato sottile in grandi formati.
"DSG Ceramiche nasce sette anni fa da una costola di Decoratori Bassanesi, azienda che dal 1988 realizza piastrelle d'arte, secondo la prestigiosa tradizione di Bassano del Grappa.
Per DSG abbiamo voluto investire molto sul gres porcellanato sottile, che oltre ad essere un prodotto rivoluzionario è altamente green. Permette di avere meno costi di produzione, utilizzando per la sua creazione meno gas. Grazie a questa sua particolarità il gres porcellanato sottile si può considerare un prodotto nobile; per realizzarlo vengono utilizzate solo materie prime purissime." Paolo Serraiotto inizia così, esalta le piastrelle gres porcellanato spiegando il perché la sua azienda ha voluto puntare sul gres porcellanato sottile in grandi dimensioni.
"Il concetto del grande formato è vincente. - Prosegue Serraiotto - "Era stato in qualche modo richiesto dal mondo dell'architettura, noi ci abbiamo creduto e non abbiamo sbagliato. Le lastre di DSG Ceramiche nascono di vari spessori ma tutte con una dimensione di 120x120, dalla quale, tagliandola, nascono diversi altri formati con i quali sbizzarrirsi. Dal 120 si può tagliare fino ad arrivare al mosaico, 1.5x1.5. Un'ulteriore frontiera che con DSG abbiamo raggiunto è il "decoro in tutta massa, oltre al fatto che nel formato 120x120 si riesce a mantenere una superficie unica, antiscivolo, resistente e soprattutto che si presenta con pochissime fughe".
Un'altra caratteristica molto importante che rende il gres porcellanato sottile un prodotto dalle potenzialità e qualità enormi è il tono del colore. Trattandosi di una lastra unica, dalle grandi dimensioni, lavorando sul taglio il colore viene sempre mantenuto inalterato. Solitamente, se i vari formati non provengo dalla stessa lastra, il colore può variare, rendendo la realizzazione non omogenea. Il gres porcellanato sottile di DSG nel formato 120x120 risolve all'origine questa problematica.
DSG esporta in 70 paesi in tutto il mondo. La creazione di nuove collezioni non ha scadenze predefinite. Varia a seconda delle richieste ed esigenze dei mercati.
"L'hanno scorso siamo usciti con una nuova collezione: PLAYONE. Playone richiama i pavimenti gres porcellanato storici di una volta, realizzandoli con l'utilizzo del gres porcellanato sottile, il prodotto più tecnologicamente avanzato che ci sia oggi sul mercato. Con Playone è possibile non perdere la componente decorativa dei pavimenti di una volta, esaltandoli con l'utilizzo di formati e colori che si mixano tra di loro. Playone è un gioco, un gioco che gira intorno a 20 formati, 18 colori e 3 superfici. Non manca il 4.8, anche su grandi dimensioni.
ll gres porcellanato sottile è un prodotto pensato per il mercato della ristrutturazione. Si può sovrapporre direttamente sul prodotto già posato in precedenza, diminuendo così i costi di demolizione, di smaltimento rifiuti e evitano la demolizione del prodotto originario. Si sovrappone il prodotto e si aggiungono i decori, rivestendo qualsiasi tipo di superficie: pavimenti gres porcellanato, pareti, piatti doccia, lavabi.."
"Un altro prodotto sul quale puntiamo molto e che ci ha regalato particolare soddisfazione è LIGHT, gres porcellanato sottile bianco assoluto. Il bianco assoluto è uno dei colori più difficile da creare. Light è un prodotto a tutta massa che si presenta anch'esso nel formato 120x120 spessore 4.8. Nel suo impasto inseriamo nei quarzi, in modo da esaltare la riflessione della luce. Light si presenta in diverse finiture, che variano a seconda della superficie. Esse possono interagire tra di loro dando vita a realizzazioni suggestive ed eleganti che trasmettono tutta la purezza del bianco assoluto e della luce. Con Light utilizziamo un unico impasto e lavoriamo sulle finiture."
"Ogni nuova richiesta da parte di architetti, professionisti o anche privati per noi rappresenta nuovi stimoli e nuove sfide". Conclude Paolo Serraiotto.